La Crypto economy permette di trasferire denaro senza scambiare banconote né usare carte di credito, addirittura senza l’intermediazione di una banca. Gli esport smaterializzano l’attività fisica per eccellenza, quella che avviene sui campi sportivi, a partire dal calcio. Come ogni frontiera, sono luoghi dove nascono pratiche ma anche parole nuove, che vi raccontiamo con i due articoli dalla nostra newsroom.

Alessandro Di Stefano ha parlato con due esperti di Crypto economy: Ilaria Stirpe, CMO a The Cryptonomist, e Massimo Franceschet, docente di informatica all’Università di Udine e digital artist (ha collaborato con Alessandro Baricco per trasformare il suo «Novecento» in NFT). Nel podcast che potete ascoltare ai link qui sopra, trovate anche un’introduzione al tema Crypto per le aziende affidata alle parole di Francesco Fiore, Ceo di Finney Hub, ospite dell’ultima puntata di Innovation Stories, il 16 febbraio.

Il secondo articolo, a firma di Alvise Zennaro, è in realtà un diario in prima persona. L’autore, 24enne, è un giovane caster, una figura professionale nell’ambito della comunicazione nata con gli esport. Il telecronista nell’era di Twitch: i retroscena di un nuovo mestiere.

Nella reading list di questo mese: il legame (rischioso) tra calcio e criptovalute, il certificato NFT applicato per la prima volta a un’auto Alfa Romeo, gli influencer virtuali che sfuggono alle maglie della legge e i bellissimi robot installati a Kinshasa per gestire il traffico, inventati da una cooperativa a guida femminile, Women’s Tech.

Infine un save the date: venerdì 18 marzo torna City Vision con un evento dedicato ai dati e alla cyber security. Info e iscrizioni su city-vision.it.